Per Lean Six Sigma si intende una metodologia manageriale, contraddistinta da vari approcci, volti a rimuovere in modo definitivo gli sprechi, specie per ciò che concerne la gestione e la produzione. Obiettivo di fondo, pertanto, è quello di migliorare in maniera graduale le prestazioni dell’impresa, ottimizzando tutte le risorse arruolate nelle vare aree di lavoro. Chi sono i protagonisti effettivi del Lean Six Sigma?
Gli attori protagonisti del Lean Six Sigma sono i seguenti:
- Executive Manager Leader: in genere, trattasi della figura dell’imprenditore o del CEO che si occupa di far applicare nell’azienda questa concezione manageriale. I vertici aziendali, nello specifico, partecipano in maniera effettiva alla pianificazione del business plan, al fine di inquadrare in maniera chiara tutti gli obiettivi da raggiungere.
- Black belts: le figure che hanno la leadership nei vari progetti e nei singoli dipartimenti. Compito loro è quello di favorire l’applicazione del modelli di Lean Six Sigma nella maniera più meticolosa possibile. Tocca a queste figure professionali formate la Leanprove il compito di definire la formazione dei team di lavoro.
- Champions: coloro a cui vengono indirizzati gli obiettivi. Essendo parte integrante dei progetti, sono deputati ad agevolare i compiti lavorativi dei vertici aziendali.
- Green belts: l team di supporto del black belts. Spesso, risultano a capo di sotto-progetti di vitale importanza per il raggiungimento degli obiettivi finali.
- Master black belts: il coordinatore di tutti i sotto-progetti. Suo scopo prioritario è quello di assistere al meglio sia i black belts che i green belts.
Storia del Lean Six Sigma
Questa concezione manageriale nasce nel 2002 e ha rivoluzionato la storia di numerose imprese. A proporre l’argomento, furono due scrittori di successo: Peter Vincent e Michael George. Il loro testo, Lean Six Sigma: Combining Six Sigma with Lean Speed, fu molto apprezzato sia in ambito accademico che tra gli addetti ai lavori. La tesi di fondo, secondo cui la rimozione degli sprechi può essere effettiva solamente se tutti gli impiegati risultano consapevoli del loro ruolo e se ciascun dipendente di talento consegue la cosiddetta cintura del personale. A questi ultimi, va assegnato un ruolo specifico, in base alla personalità e al know-how che li caratterizza.
Agire secondo questa concezione manageriale migliora l’autonomia dell’azienda. Trattasi inoltre di un modello in evoluzione continuativa: di fatto, si prevedono miglioramenti anche negli anni venturi.
Quali vantaggi apporta alle aziende il metodo Lean Six Sigma?
In primo luogo, l’implementazione del Lean Six Sigma rende il personale dell’impresa più motivato. Ne consegue un evidente miglioramento del clima aziendale, della produttività sul posto di lavoro, della qualità offerta. Inoltre, l’azienda ne beneficia in termini di flessibilità, adattandosi più rapidamente ai cambiamenti, sempre più mutevoli, dello scenario economico.
E in Italia?
L’Italia è la patria delle PMI che costituiscono la spina dorsale della nostra economia. In molte realtà imprenditoriali, specie quelle a conduzione familiare, prevale il modello del padre-padrone, dove l’imprenditore vuole tenere tutti i processi sotto controllo. Ne consegue che il metodo del Lean Six Sigma non è così impiegato come in altri Paesi. Ad adottarlo, sono state prevalentemente le start-up e le realtà aziendali orientate alla tecnologia. I risultati sono stati in questi casi ultra-positivi, tanto è vero che, visto l’elevato indice di soddisfazione, nessuna impresa che ha deciso di implementare questo metodo manageriale, è poi tornata indietro sui propri passi.
Conclusioni
Applicare correttamente la metodologia del Lean Six Sigma porta in genere a miglioramenti concreti in termini di qualità dei prodotti o dei servizi messi in commercio. Vengono eliminati, di fatti, i vari difetti di produzione. Se ciò è possibile, lo si deve agli accurati controlli che favoriscono la riduzione degli sprechi. Puntando sull’idea di miglioramento continuo, le risorse vengono ottimizzate e si crea valore aggiunto a favore della clientela.